Vuelta a España 2022, Tim Merlier: “Eravamo l’unica squadra che voleva lo sprint. Quando sono partito avevo già sprecato troppe energie”
Tim Merlier non nasconde il suo rammarico al termine della seconda tappa della Vuelta a España 2022. Il corridore della Alpecin-Deceuninck, infatti, partiva con tutti i favori del pronostico, ma ha concluso solo in terza posizione la volata vinta da Sam Bennett. Un risultato che il campione belga ha messo però anche in prospettiva, analizzando le varie cose che sono andate storte nel corso della volata, dall’errato posizionamento nel finale ai vari quasi contatti che ne sono conseguiti. Il classe ’92, poi, ha sottolineato come sia stata solo la sua formazione a fare il lavoro in testa al gruppo per tutto il giorno.
“Avrei preferito vincere – ha ammesso con un sorriso ai microfoni di Het Laatste Nieuws – Ero in buona posizione, ma poi ai 400-500 metri ero ancora all’esterno della curva, ho dovuto rallentare un po’ e sono finito al vento. Qualcosa è andato storto nello sprint? In volata succedono tante cose, troppe per dirle tutte. Ma sono stato rallentato due volte da dei gomiti e ho perso velocità. Quando è arrivato il momento in cui volevo partire, avevo già sprecato troppe energie, anche queste cose contano, poi Bennett ha anche fatto un’ottima volata. Eravamo l’unica squadra che voleva lo sprint. Bene, pensiamo a domani. Ci sono ancora occasioni a sufficienza”.
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